Di Enza Moscaritolo
Quando leggiamo la parola “Sapiens”, il pensiero corre inevitabilmente all’Homo Sapiens, alla definizione “tassonomica” dell’essere umano. Lungi dal voler affrontare questioni di carattere scientifico, vogliamo – assai più semplicemente – soffermarci sull’emozione che quell’aggettivo suscita, perché quella parola racchiude tutto. Indica la capacità presente nell’essere umano, superiore a tutti gli altri esseri viventi e frutto di una straordinaria evoluzione, di elaborare idee, fare deduzioni, di trovare soluzioni ai problemi.
La più famosa delle scene di “2001 – Odissea nello Spazio” di Stanley Kubrick del 1968, l’alba dell’uomo, rappresenta in pochi e significativi fotogrammi l’essenza di questo concetto (sebbene di letture e significati ce ne siano innumerevoli, anche su altri livelli) e insieme l’inizio di un percorso lunghissimo che ha portato oggi l’essere umano a traguardi impensabili solo fino a pochi decenni fa.
Dunque, “Sapiens”, dicevamo. Una parola che è un manifesto programmatico, che è punto di partenza e allo stesso tempo orizzonte cui tendere. Da qui nasce IdeaSapiens, un’associazione che da Pescara punta a mettere insieme professionisti appartenenti a differenti campi del sapere per provare a discutere del tema del progetto nella sua accezione più ampia, per aprire uno spazio di riflessione e condivisione. Dall’intuizione iniziale alla realizzazione finale c’è un percorso fatto di alti e bassi.

C’è studio, approfondimento, e poi elaborazioni, ripensamenti, un mix esplosivo di tentativi falliti e prove riuscite. È il progetto che contiene in sé il senso più alto di una produzione dell’intelletto umano in tutti i campi perché ha innescato un processo virtuoso e al tempo stesso affascinante. Ecco, qui a IdeaSapiens vogliamo esplorare con voi il senso, la finalità, la struttura di ogni progetto. Vogliamo indagare le modalità espressive e le tecniche di realizzazione, vogliamo percorrere le strade che conducono a soluzioni inattese, ai lampi di genio e al pragmatismo più ovvio ma affidabile. Il progetto è un unicum inscindibile, nella ricerca scientifica o nella realizzazione di un oggetto, nella stesura di una sceneggiatura o nella proposta di un’attività culturale o didattica. Dall’idea primigenia ai destinatari finali, passando per gli stakeholders, la cultura del progetto merita di essere adeguatamente studiata, valorizzata e approfondita, in un Paese come l’Italia ricchissimo di opportunità che aspettano solo di trovare il loro posto al sole.
La necessità di uno spazio come questo nasce dalla constatazione che i creativi, in questo particolare periodo storico, incontrano difficoltà a trovare un momento di confronto con altri colleghi di ogni settore e specializzazione per poter – insieme – discutere sui grandi temi della progettazione. L’Associazione Culturale Ideasapiens, dunque, intende mettere a disposizione, delle persone e dei professionisti che lavorano in ambiti creativi, una piattaforma di discussione, sia fisica che virtuale, sulla cultura del progetto, un luogo di riflessione sulle cose e sui processi creativi, dal design all’architettura, dalla musica alla letteratura, dal fumetto all’innovazione tecnologica
Coinvolgere e non convincere. In generale è questa la mission che IdeaSapiens si propone, ovvero coinvolgere il maggior numero di persone possibile in un ragionamento che analizzi le criticità della nostra società, delle nostre città, della formazione e del lavoro, usando i linguaggi creativi come strumenti di comunicazione ed elaborazione di scenari, attuali e futuri.
Collaboriamo
IdeaSapiens è aperta al contributo di tutti, mettendo a disposizione lo spazio virtuale del proprio sito (ideasapiens.it) e il supporto per l’organizzazione di eventi che condividano la nostra mission, a coloro che vogliano iscriversi e diventare parte attiva dell’associazione. Scriveteci a info@ideasapiens.it
Articolo di Enza Moscaritolo
