Nel 2018 l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese mi comunicò l’intenzione di voler donare un’opera alla Città de L’Aquila per l’anno successivo (2019, dieci anni dopo il terremoto).
Mi misi subito al lavoro e sviluppai una idea che mettesse in relazione la natura (madre e a volte matrigna) e il lavoro dell’uomo, il lavoro artigianale.
Basata sullo sviluppo della spirale aurea, sia in planimetria che in alzato, nacque così l’opera Rebirth-Rinascita.
L’idea fu quella di raccontare il rapporto tra uomo e natura – che non è sempre facile – partendo da un elemento, la spirale aurea appunto, che rappresentasse le regole naturali. A questo elemento di base, grazie al contributo di bravissimi artigiani locali (Bottega della Pietra, Giuseppe Liberati, Georg Reinking e Domenico Valente) e il supporto di artisti internazionali provenienti da tutto il mondo (Dangyong Liu dalla Cina, Carmel Maleki dall’Iran e Arttu Hualkosaari dalla Finlandia), aggiungemmo gli elementi artigianali con questa idea progettuale:
- la pietra sarebbe stato il primo elemento di connessione con la natura, i primi blocchi lasciati grezzi sarebbero stati il simbolo del prendere dalla natura le materie prime, mentre i pezzi lavorati che seguono mostrano come il lavoro dell’uomo agisce sugli elementi naturali, conferendogli gusto e linguaggio.
- alla ceramica il passaggio successivo, l’uomo estrae il materiale e lo modella, lo decora, crea le forme e i colori, stimolando ancora di più l’ingegno dell’uomo, la sua creatività e lo sviluppo culturale. Il colore e la forma diventano manifesti culturali locali riconosciuti a livello globale, diventano strumento di comunicazione e di relazione.
- il ferro, infine, estratto dalle rocce, forgiato e modellato per ottenere strutture, decori e macchinari, rappresenta la possibilità per l’uomo di migliorare le proprie condizioni in una prospettiva evolutiva ben rappresentata dalla spirale tridimensionale che si slancia verso il cielo.
Tutto questo ha l’obiettivo di rappresentare l’interdipendenza tra lavoro dell’uomo e natura e, allo stesso tempo, l’importanza del lavoro artigianale nello sviluppo delle nostre culture e nella strutturazione della nostra società attuale.
Gli eventi hanno rallentato il lavoro, ma non lo hanno fermato e oggi, 19 luglio 2022, è stata inaugurata questa imponente opera che è posizionata a L’Aquila, presso il Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio Regionale.
Felice di aver lavorato a questo progetto, ringrazio l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese per avermi dato questa opportunità e, naturalmente, i Maestri Artigiani che sempre porto nei miei progetti e nelle mie idee. L’artigianato è cultura, il progetto è cultura, queste cose saranno sempre legate e l’una fondamentale per l’altra.
Angelo Bucci
Photo Credits: https://abruzzoweb.it/